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giovedì 31 luglio 2014

UN MESEEEE !!!!

Oggi, e' un mese che Aiden e' con noi!!!

Obbiettivamente e' una pappagalla (si puo' dire?) affettuosa e simpatica... pur non essendo stata allevata a mano ha dimostrato fin dall'inizio voglia di interagire con noi e, in tempi record, ha iniziato ad uscire dalla gabbia, a salutare, a giungere al richiamo (in fase di perfezionamento) imparando tanto e noi da lei........

Aiden passa molto tempo fuori dalla gabbia e questo e' il suo passatempo preferito: giocare per ore con una cannuccia sul divano di casa ..
Ormai si e' integrata perfettamente nel nostro stormo domestico!!!

Good Bird!!

martedì 29 luglio 2014

L'EDUCAZIONE DI AIDEN


Il prossimo mese godro' di un lungo periodo di ferie e questo mi permettera' di passare piu' tempo con Aiden e di insegnarle nuove cose...

Quando si prende un pappagallo e' importantissimo educarlo/addestrarlo regolarmente tutti i giorni: questo e' il modo migliore per stringere un profondo legame con il vostro amico pennuto e per imparare a conoscervi reciprocamente.
Con brevi sessioni di 10/15 minuti e applicando la tecnica del rinforzo positivo, avrete un eccellente compagno ben inserito nel vostro stormo domestico !!  Ricordatevi sempre di procedere a piccoli passi e non pretendere tutto e subito!!!

Aiden sta imparando e perfezionando le cose principali: su, giu' e a volare al richiamo... 

Cosa insegnero' di nuovo ad Aiden ? Sinceramente non ho ancora deciso.... di sicuro non amo i pappagalli che vanno in bicicletta, sui pattini, che fanno il morto ecc ecc...credo che cerchero' di incrementare un comportamento che le viene spontaneo (tipo allargare le ali ecc)....

Ma la cosa importante e' trascorrere del tempo in compagnia di questa meravigliosa creaturina!!!!



lunedì 28 luglio 2014

VIENI !!!

Aiden ha perfettamente imparato a salutare e a salire sul dito e ora sto iniziando a insegnarle a volare al richiamo.... ecco i primi approcci....

giovedì 24 luglio 2014

IL RIGURGITO

Puo' succedere che,  mentre state giocando o coccolando il vostro pappagallo, all'improvviso cominci a rigurgitare su di voi!

Nei pappagalli, la sostanza che viene prodotta durante il rigurgito ha una consistenza pastosa e slavata che può a essere accompagnata da una piccola quantità di liquido.

NON SPAVENTATEVI !!!! IL RIGURGITO NON E' UN SINTOMO DI MALATTIA, MA SI TRATTA DI UN REGALO, UN GESTO CARINO CHE IL PAPPAGALLO VUOLE FARVI!!!

Percio', quando cio' accede, MANTENETE LA CALMA, e cercate di capire cosa sta tentando di dirvi!
Sappiate, infatti, che per gli uccelli il rigurgito e' visto come una dimostrazione di grande affetto e amore verso un componente dello stormo. Quindi, se il vostro pappo rigurgita per voi, sta cercando di dirvi che vi ama e rispetta e che vi ha eletto a proprio COMPAGNO.

Altre volte il rigurgito puo' essere stimolato da alcune parole od azioni (ad esempio l'accarezzarlo sulla nuca) e siccome ogni pappagallo ha il suo carattere particolare, il proprietario imparera' a capire se e cosa stimola il rigurgito nel proprio animale.






Quindi, non punite il vostro pappagallo per questo comportamento "romantico" dovuto alla sua maturita' sessuale, ma dovete spiegargli in modo gentile e amorevole che non desiderate essere il suo compagno/a.

Quando il vostro pennuto rigurgita per voi, mettelo giu' allontanatevi per un po' e cessate anche i comportamenti che avviano la sua risposta amorosa.
 
Ricordate che la passione nei pappagalli può trasformasi velocemente e inaspettatamente in aggressivita' verso di voi o un presunto rivale in amore (il vostro partner umano !!)

Pertanto,  prestate sempre  attenzione al linguaggio del corpo del vostro amico pennuto per evitare spiacevoli conseguenze.

martedì 22 luglio 2014

IL PIUMAGGIO

Il piumaggio del nostro amico pappagallo svolge molte funzioni: riscalda il corpo, consente il volo e serve per attrarre un compagno.
Per questa ragione e' importantissimo mantenere le penne e le piume in ottima salute e infatti gli uccelli passano molto tempo a riordinare il piumaggio.
Inoltre,  grazie alla ghiandola uropigiale posta nella parte superiore alla base della coda, con il becco diffondono sulle penne miscole dosi dell'olio prodotto da questa ghiandola e con questa operazione rinforzano giornalmente il piumaggio e creano una barriera naturale a protezione dagli agenti atmosferici e dalle aggressioni dei parassiti.

La manutenzione delle penne richiede anche la pulizia: in casa, un bel bagno con acqua (e solo acqua) tramite uno spruzzino, una ciotola, o sotto acqua corrente pemette di liberare il piumaggio da tutto lo sporco mentre in natura gli uccelli utilizzano la pioggia, le pozzanghere o la sabbia per pulirsi.

lunedì 21 luglio 2014

CIAO!

Ecco cosa la mia calo Aiden ha imparato gradualmente a fare con il rinforzo positivo: una volta acquisito il comando "tocca" sono passata ad insegnarle il saluto "ciao" che consiste nell' alzare la zampina senza toccare la mia mano !!! I due video che seguono mostrano i suoi piccoli progressi



giovedì 17 luglio 2014

GIVE ME FIVE !!!

I progressi con Aiden sono continui; ieri ho iniziato a introdurre il comando "TOCCA" con cui il pappagallo tocca la mano con la zampa.

La difficolta' per l'animale sta nel distinguere la differenza tra "SU", cioe' salire sul dito, e "TOCCA" dove la zampina va alzata solo per toccare il palmo della mano e non per salirci!

Aiden ha capito molto bene la differenza tra i due comandi. Good Bird!


mercoledì 16 luglio 2014

GOOD BIRDY !!!

Vi aggiorno con i miei picccoli ma lenti progressi con Aiden, che presumo in realta' essere femmina!

Applicando il rinforzo positivo con Aiden, che e' molto collaborativa, sono riuscita ad insegnarle il comando SU.
A differenza di Brad, che odiava essere toccato e aspettavo pazientemente che muovesse una zampa verso di me, con Aiden premo leggermente il dito contro il suo petto in modo da spingerla a salire, e appena posa entrambe le zampette sul dito le dico BRAVA (parola ponte) e la premio con il panico!

Aiden non e' allevata a mano e quindi occorre conquistarsi la sua fiducia piano piano !!!

Good birdy !!!!


martedì 15 luglio 2014

L'OCCHIO DEL PAPPAGALLO

Gli uccelli hanno la migliore capacita' di visione del regno animale.
Generalmente gli occhi dei volatili sono molto grandi rispetto alle dimensioni del corpo e sono importantissimi per la loro sopravvivenza.
Gli occhi possono essere piatti, globosi o tubolari e variano a seconda del tipo di pennuto.

I pappagalli, che sono animali preda, hanno solitamente gli occhi piatti ai lati della testa e cio' gli permette una migliore e piu' ampia visione, ma una ridotta vista binoculare (cioe' entrambi gli occhi fissano lo stesso oggetto e si muovono coordinatamente).

Inoltre gli uccelli percepiscono un diverso spettro di colori rispetto agli uomini: oltre alla possibilita' di vedere il rosso, il blu e verde (come noi) riescono anche a vedere il violetto e alcuni ultravioletti.

Mentre noi abbiamo la visione a 10 diottrie, la maggior parte degli uccelli ha cira 30-50 diottrie che gli permette di focalizzare cose molto lontane da loro.

Gli uccelli e gli esseri umani hanno circa la stessa nitidezza di visione ma, mentre gli esseri umani
mettono a fuoco su una piccola zona centrale, gli uccelli diurni hanno una densità molto più alta di coni oculari e una distribuzione più omogenea sulla retina, che porta ad una maggiore risoluzione complessiva con un campo visivo uniformemente definito e colorato in tutte le direzioni, e non concentrato come noi umani. Ad esempio, un avvoltoio sarà in grado di vedere un topo a 2 km di distanza.
I volatili vedono le immagini ad una frequenza molto superiore a noi uomini e quindi riescono a rilevare meglio il movimento, importantissimo per avvistare i predatori!
Ad esempio la maggior parte dei pappagalli puo' vedere circa 150-200 fotogrammi al secondo (fps), quindi quando guardano la televisione e ' come se vedessero una proiezionie di diapositive.

Ciò deve essere tenuto in considerazione con l'illuminazione della stanza dove sta abitualmente il
pappagallo: la maggior parte delle luci al neon hanno una frequenza di 120Hz, e probabilmente al vostro amico pennuto sembrera' che qualcuno accende e spegne la luce in continuazione (effetto discoteca!).
Quindi, al fine di evitare problemi comportamentali è necessario assicurarsi di utilizzare almeno un neon da 400Hz.
 



domenica 13 luglio 2014

AIDEN E IL TRESPOLO

Eccolo!!! Finalmente fuori tutto il pomeriggio sul trespolo !!!! Qualche voletto attorno per capire come entrare ed uscire dalla gabbia e poi di nuovo sul trespolo !!!
Bravo !!!

giovedì 10 luglio 2014

IL TEFLON

L TEFLON

I minatori erano soliti portare con loro un canarino: se l'uccello fosse morto o avesse dato segni di sofferenza, avrebbero saputo che sarebbe stato molto pericoloso per loro restare nella miniera.
Le dimensioni dei volatili e la capacita' polmonare li rendono molto sensibili alle tossine nell'ambiente.

Sicuramente saprete che il teflon rappresenta un pericolo mortale per i nostri amici pennuti: esso si trova non solo nelle pentole da cucina, ma anche in molti altri oggetti di uso comune come tostapani, ferri da stiro, macchine per pop corn, stampi antiaderenti, wok, coperture delle assi da stiro, stufette portatili, lampade a incandescenza ecc ecc.

Purtroppo il teflon non fa rumore e non ha odore.
Cucinando a normali temperatura di cucina il teflon o PTFE è stabile e sicuro.
Se, pero', viene riscaldato sopra i 280 °C rilascia particelle tossiche e fumi in una reazione chiamata “PIROLISI”. E’ una temperatura molto alta e raramente viene raggiunta durante il normale processo di cucina che normalmente vengono effettuati a temperature tra 122 e 205 °C.
Se pero' una pentola antiaderente viene fatta cuocere a secco o dimenticata sul fuoco si riscalda molto e possono svilupparsi fumi tossici.

Gli uccelli sono suscettibili ad una patologia respiratoria causata dal teflon che può condurli a morte.I sintomi non sono specifici e possono essere simili ad un’ampia varietà di patologie respiratorie e sistemiche.
Normalmente il pappagallo viene trovato morto o morente con grave difficoltà respiratorie. Esposizioni brevi possono causare respirazione difficoltosa, starnuti, incoordinazione, debolezza, depressione, comportamenti ansiosi o convulsioni.
Questi sintomi possono comparire anche con altri irritanti polmonari, come spray e aereosol di prodotti cosmetici o per la casa, fumo di tabacco, monossido di carbonio, gas naturali, ammoniaca, cibi bruciati ed olii di frittura esausti.

Il teflon surriscaldato causa problemi anche nell’uomo generando una patologia simil-influenzale conosciuta anche come “febbre da fumi di polimeri”,raramente fatale.
Gli uccelli sono sensibilissimi al teflon perche' ll canale respiratorio è efficiente nello scambiare gas e fornire altissimi livelli di ossigeno ai muscoli per il volo. Mentre scambia ossigeno così efficientemente, altrettanto lo è nello scambio dei gas tossici. Inoltre un pappagallo respira da 75 a 95 volte in un minuto (contro i 20 respiri medi di un essere umano) e l’aria ingerita invade tutti i sacchi aerei che occupano una superficie enorme del corpo del pappagallo: la conseguenza è che le sostanze tossiche inalate col respiro penetrano velocemente e in gran quantità in tutto l’organismo, avvelenandolo.
E’ difficilissimo salvare un pappagallino avvelenato da teflon.

E' meglio quindi imparare a prevenire:

non tenere il pappagallo in cucina, soprattutto quando siamo ai fornelli

utilizzare pentole in ceramica (ci guadagneremo in salute anche noi)

cambiare spesso aria .



lunedì 7 luglio 2014

PRIMA USCITA DI AIDEN

Ho dedicato mezz'ora ogni pomeriggio della settimana scorsa a tentare di insegnare ad Aiden a salire sul dito... oggi il gran giorno: prima uscita dalla gabbia !!!
Il rinforzo positivo e' sempre l'unica tecnica applicata !

Facciamo progressi !!!! 

sabato 5 luglio 2014

COME SCEGLIERE IL PAPPAGALLO

.
Il pappagallo puo' essere acquistato da un allevatore, in un negozio di animali, di "seconda mano", durante una fiera ornitologica e la scelta puo' cadere su un allevato a mano, sicuramente meno pauroso nei confronti dell'uomo, o su un allevato dai genitori, piu' diffidente.

In ogni caso, prima di scegliere il pappagallo, cercate di sedervi un poco davanti alla gabbia in modo da avere tempo per "studiare" gli esemplari in vendita. Questo e' uno passo molto importante: dovete scegliere un animale sano, robusto, curioso e attivo...un soggetto diffidente e pauroso o addirittura malato si rivelera' fonte di frustrazioni.

Quando scegliete il pappagallo controllate che:

le pupille siano brillanti
abbia una postura eretta e le ali non siano cadenti
che il piumaggio sia aderente al corpo e ben pulito
sia attivo nella gabbia
abbia appetito

Inoltre, provate a mettere lentamente una mano (se possibile) dentro alla gabbia: se il pappagallo non si muove o si dimostra curioso ha sicuramente le potenzialita per essere un buon pet, rispetto ad un animale che scappa spaventato in un angolo della gabbia!

Invece, se sedendovi davanti alla gabbia, vedete un soggetto che si avvicina incuriosito a voi o sembra voglia venire con voi, non dovete piu' cercare.... il pappagallo vi ha scelto!

mercoledì 2 luglio 2014

AIDEN

Vi presento il mio nuovo calopsite Aiden, di quattro mesi, non allevato a mano.

All'inizio avevo pensato di prendere una calopsite allevata a mano e avevo gia' anche preso contatti con l'allevatore.... poi, invece,  ho deciso di prendere la calopsite allo stesso negozio in cui comprai il mio adorato Brad.

Ho anche comprato una gabbia piu' grande, una vera reggia !

Cosi dovro' ricominciare tutto daccapo: aspettare ore e ore davanti alla gabbia con il panico in mano per convincerlo a salire sul dito, cercare di insegnargli a riconoscere la gabbia senza andare a sbattere ovunque volando all'impazzata, ecc ecc.....

Per ora, come e' giusto che sia, e' abbastanza diffidente ..... impareremo piano piano a conoscerci e a fidarci reciprocamente... senza fretta.
Avro' anche l'occasione cosi' di postare passo passo i progressi con Aiden .




martedì 1 luglio 2014

UN ENORME DISPIACERE

Purtroppo, Domenica, per una distrazione il mio adorato calopsite Brad e' volato via dalla gabbia e, finora, tutti i tentativi per recuperarlo sono stati vani.

Non auguro a nessuno questa terribile esperienza, mi manca tantissimo e sono preoccupatissima: e' come perdere un membro della famiglia... un figlio per la precisione....

Ieri ho deciso comunque di prendere un nuovo calopsite maschio lutino, Aiden, di 4 mesi, anche lui, come Brad, non allevato a mano...
Aiden servira' anche da richiamo per Brad...

Ringrazio tutte le persone che mi stanno aiutando/supportando nel recupero.