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martedì 5 dicembre 2023

SPAZIO E DISTANZA

Sebbene i pappagalli siano noti per le squillanti vocalizzazioni emesse, gran parte della loro comunicazione avviene senza l'ausilio del suono. Esprimono emozioni e intenzioni attraverso movimenti del corpo e posture. Ad esempio, un pappagallo che allunga il collo e inclina la testa può indicare un interesse positivo, mentre una postura rigida e le piume arruffate possono segnalare disagio o tensione.

La prossemica è una disciplina che studia l'uso dello spazio come forma di comunicazione non verbale tra individui o gruppi di individui. Il termine è stato coniato dall'antropologo Edward T. Hall, che ha sviluppato questa teoria negli anni '60.

(Hall, relativamente alle persone, ha definito e misurato quattro "zone" interpersonali: distanza intima, personale, sociale e pubblica).

Nei pappagalli, questa forma di comunicazione è altamente sviluppata e riveste un ruolo cruciale nella gestione delle interazioni dello stormo. La prossemica e' un linguaggio sociale sofisticato che va oltre la semplice regolazione della distanza fisica e si estende alla gestione della comunicazione non verbale, svolgendo un ruolo cruciale nella definizione delle dinamiche di gruppo.

I pappagalli regolano attentamente la distanza tra loro e gli appartenenti del gruppo sociale: in natura ogni membro dello stormo conosce esattamente la distanza che deve mantenere dagli altri in base alla situazione del momento (ad esempio durante il riposo notturno, o nelle attivita' di foraging). Questo, ovviamente, vale anche per il nostro pappagallo domestico e lo stormo, in questo caso, comprende tutti coloro che vivono con lui: altre specie di pappagalli, altri animali, noi e la nostra famiglia.

Quando le distanze interpersonali non sono rispettate (questo si applica anche per il posizionamento delle gabbie, se si hanno piu' esemplari) puo' accadere che il pappagallo si senta infastidito, minacciato e impaurito proprio per l'invasione del proprio spazio personale ed esprimendo questo disagio attraverso comportamenti di evitamento/fuga (se puo' si allontanera',ad esempio) fino ad arrivare a problemi comportamentali veri e propri se questa sua necessita' viene sistematicamente ignorata (come nel caso di gabbie piazzate troppo vicine o troppo distanti).

È importante ricordare anche che ogni pappagallo è un individuo unico, con una propria personalità, quindi le dinamiche di prossemica possono variare ampiamente da un pappagallo all'altro e osservare attentamente il comportamento del vostro pappagallo in diversi contesti può aiutare a comprenderne meglio le esigenze.