Come
ci descriverebbe un pappagallo ? Come ci percepiscono ?
Me
lo sono chiesta diverse volte e credo esistano varie risposte in base
al rapporto che abbiamo instaurato, quindi o come ottimi compagni
oppure persone potenzialmente pericolose e inaffidabili.
Ci
descriverebbero come soggetti privi di penne, piume, becco ed
artigli, dotati di due braccia mobili inadatte al volo che terminano
con una protuberanza (mano) utile a tante funzioni.
Ci
vedono come animali socievoli, capaci di vocalizzazioni, che non
sempre viviamo in gruppo , amanti della compagnia, delle coccole, ma
che spesso, incomprensibilmente, li lasciamo soli per ore; esseri che
con lo “stormo” non condividiamo cosi' volentieri il cibo,
peraltro cosi' diverso e interessante, e che comunque non dobbiamo
cercare perche' si trova gia' dietro agli sportelli della cucina;
compagni con cui a volte e' proprio difficile comunicare e che,
nonostante la nostra stazza, siamo facili da manipolare per i loro
scopi che si solito sono la ricerca di attenzione e compagnia.