Essendo
animali sociali i pappagalli comunicano tra di loro per mezzo di
vocalizzi piu' o meno forti.
Ci sono
vocalizzazioni per salutare lo stormo, per avvisare di un pericolo,
per disputa territoriale, urla all'alba e al tromonto.
Alcune
specie sono rinomate per le loro grida ad alto volume: Are, Amazzoni,
Conuri e Cacatua; mentre Calopsiti, Inseparabili e Parrocchetti
emettono vocalizzazioni a volume piu' contenuto.
Comunque
ogni pappagallo domestico ha in se' il suo piccolo bagaglio di
schiamazzi, vocalizzazioni e grida che utilizzera' per comunicare con
noi.
Ad
esempio il mio calopsite Brad grida in risposta ad altri uccelli che
sente fuori, fischia quando mi allontano dalla stanza se non puo'
seguirmi, canticchia e vocalizza di gioia e interviene fischiettando
quando discutiamo in famiglia. Il tutto a volume accettabile e per
alcuni momenti della giornata.
Questo e' assolutamente normale!
Un
pappagallo che grida incessantemente sta cercando di dirci qualcosa:
che ha paura, che ha bisogno di attenzioni, che e' geloso ecc. In
questi casi bisogna cercare di capire la causa delle grida per evitare che alla lunga possa trasformasi in
aggressivita' e/o autodeplumazione.
Cercate
di non rinforzare involontariamente questo comportamento: se andate
da lui e lo sgridate avra' ottenuto l'attenzione che cercava e usera'
questo modo di fare ogni volta che si sentira' solo! Dovete
semplicemente ignorarlo e andare da lui solo dopo che avra' smesso.
Ricordate
che le punizioni sono del tutto inutili con il pappagallo e servono
solo a fargli perdere fiducia nei nostri confronti.