Molti proprietari di pappagalli notano che, in certi periodi dell’anno, il loro animale sembra “più nervoso” o più incline a difendere spazi, oggetti o persone.
Spesso questo cambiamento è legato a un aumento degli ormoni riproduttivi, una condizione naturale che prepara il corpo e il cervello alla riproduzione.
Tuttavia, è importante capire che gli ormoni, da soli, non causano l’aggressività.
Possono rendere il pappagallo più predisposto a reagire, ma perché il comportamento si manifesti serve sempre uno stimolo preciso.
In questo senso, gli ormoni agiscono come un “evento di setting” una condizione che non provoca direttamente un comportamento, ma modifica la probabilità che esso avvenga in presenza dello stimolo giusto.
Quindi l'aumento di ormoni riproduttivi in circolo non causa direttamente l’aggressione, ma crea le condizioni perché essa possa emergere. Nel periodo ormonale, se qualcuno si avvicina al suo nido, alla gabbia o alla persona di riferimento, potrebbe reagire in modo aggressivo: l’ormone ha preparato il contesto, ma è la presenza dello stimolo (ad esempio l’intrusione) che accende la miccia del comportamento.
Capire questo meccanismo aiuta a prevenire conflitti e a gestire meglio il comportamento del pappagallo.